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Da sapere

Prima di partire per una delle mete fra le più esotiche del globo,

ci sono alcune cose che eÌ€ meglio sapere e alcuni accorgimenti al fine di rendere il vostro viaggio più piacevole e rilassante. Il Giappone come ogni paese nel mondo può avere similitudini anche con l'Italia, ma al contempo ha anche forti usanze, leggi e modi di pensare differenti. Luca, la vostra guida dell'Amico del Solevante è più che felice di darvi i suoi consigli basandosi sulla propria esperienza professionale e personale accumulata durante i suoi quasi vent'anni anni di viaggi in giro per il mondo.
(Le parole sottostanti in rosso sono link)

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Se ci si vuole assicurare prima di fare prenotazioni e organizzare il proprio viaggio, è necessario affidarsi sempre alle fonti ufficiali come l'Ambasciata italiana in Giappone (Tokyo), Consolato Italiano in Osaka, Ambasciata giapponese in Roma.


In questi ultimi anni, fare attenzione alle compagnie aeree che vendono biglietti ma in realtà non effettuano nessun volo. Assicurarsene con l'ambasciata o consolato prima di ogni acquisto.

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Tours

Per Takayama e Shirakawa di solito il giorno di chiusura in generale, come negozi, musei ecc. è il martedì. Gli orari di lavoro sono dalle 10 del mattino, fino massimo le 17:00. Molte attività commerciali e o pubbliche spesso rientrano in questi orari. Poi ovviamente ogni negozio può avere i suoi giorni ed orari. Le attività commerciali in Shirakawa cominciano a chiudere già dalle 16:00.

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Per Kanazawa il giorno generale di chiusura è il lunedì. Stessi orari di Takayama all'incirca.


Fuori dalle città di solito gli orari e giorni di chiusura sono diversi a seconda.

 

Documenti

In Giappone per noi italiani basta il passaporto in corso di validità per entrare. Nessun visto per i turisti da richiedere in anticipo. Sbarchi dall'aereo e hai il diritto di soggiornare da turista per ben 90 giorni! Assicurazione sanitaria obbligatoria con laghi massimali. Poiché la sanità in Giappone è privata. di solito quando si cammina per le strade è obbligatorio avere in tasca quantomeno una copia "leggibile" del proprio passaporto. Facoltativo è poi avere una copia del proprio documento di soggiorno e/o possibili contatti, per permettere alle autorità locali di aiutarvi in caso di bisogno, ad esempio delle fotocopie vanno benissimo, oltre alle foto sul cellulare.

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Trasporti

Nel caso di lunghi soggiorni e a seconda dei percorsi è bene valutare l'acquisto del Japanese Rail Pass (JR Pass). Ovvero un pass prepagato che permette di utilizzare i maggiori trasporti pubblici in quasi tutto il Giappone, salvando tempo nelle biglietterie e forse un po' di denaro anche. Acquistabile solo fuori Giappone. Fare attenzione inoltre che il JR PASS non copre tutti i trasporti. A Takayama e nei dintorni se si utilizza l'autobus (Nohi bus), è bene presentare il JR PASS alla biglietteria e lo staff sarà in grado di dirvi se potrete usarlo o dovrete acquistare il biglietto. Consiglio sempre di contattare tempestivamente la JR Pass nella pagina ufficiale sottostante:
JR PASS (multilingue) e o con l'aiuto di un'agenzia di viaggi. Se si smarrisce il JR Pass, non esiste alcun rimborso. Bisogna riacquistarlo di nuovo presso gli sportelli delle stazioni. Per l'acquisto in Giappone farà fede il vostro passaporto per cui fate in modo di avere l'originale con voi e non la copia.

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Invio bagagli dentro il Giappone
Anziché viaggiare con valige e chissà quant'altro in spalla, una volta arrivati nel primo hotel in Giappone, si possono spedire i bagagli in tutta comodità, fra hotel e hotel.
Il servizio è a pagamento e si effettua di solito con la compagnia di corrieri Yamato. Informatevi bene alla reception del vostro hotel al vostro check in. Chiedete tutto e sempre in anticipo,
 sulla logistica, condizioni e tempistiche e c'è un perché.
Il personale dell'hotel sarà più che felice di aiutarvi nel processo. Evitate di chiedere la spedizione al personale nei momenti di maggior flusso di clienti o last-minute perché ci sono tempistiche precise nella spedizione. Se vi dimenticate o fate tutto last minute può succedere che il personale dell'hotel vi chiederà a voi la compilazione dei documenti per la spedizione e non è una cosa consigliata a meno che non sappiate scrivere in giapponese e se volete che le vostre valige arrivino...Per le valige fate sempre tutto con almeno un paio di giorni di anticipo dall'arrivo dalla prossima città. Per fare arrivare una valigia da una città all'altra all'interno del Giappone ci vogliono sempre fra le 24 e le 48 ore in condizioni stradali normali. Quindi per esempio se siete a Kyoto il 10 gennaio e andate a Takayama il 12 gennaio dovete al massimo spedire le valige la sera del 9 gennaio dall'hotel di Kyoto. Altrimenti non ve le fanno spedire o se lo fanno rischiate che le valige non arrivino in tempo.
 

Telefoni e internet

Da un paio di anni in Giappone si possono finalmente usare anche i cellulari "SIM free", ovvero cellulari dove basta inserire la propria SIM senza l'obbligo di un operatore particolare. Molto utile per tutti i viaggiatori o lavoratori nel Sol levante.

 

Oppure quando arrivate con i vostri cellulari in Giappone, potete continuare ad usare comodamente il vostro, senza il bisogno di un pocket wifi perché è ora possibile acquistare SIM per il solo traffico internet.

 

In Takayama lo sportello più vicino è presso il convenience store Family Mart fuori dalla stazione. In caso, fatelo presente alla vostra guida.

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Ultimo ma non meno importante, un accorgimento: Luca ci tiene che si rispettino le usanze locali di buoncostume durante il viaggio quindi, quando si parla al cellulare per esempio, si è vivamente pregati di usare le cuffie anziché il vivavoce, e di silenziare il cellulare nelle aree, all'interno dei trasporti nonché nei ristoranti e altri luoghi pubblici all'aperto o al chiuso.

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Fumare
È vietato fumare per strada in Giappone. Uno dei principali motivi oltre la salute è per la pericolosità di provocare reali incendi, viste le molte abitazioni in legno nuove ed antiche, come per esempio il villaggio rurale di Shirakawa. Molti locali come in Italia, stanno vietando il consumo di tabacco "indoor". Si è pregati di usare le relative aree per fumatori per sigarette normali ed elettroniche e mozziconi...Ah ricordatevi anche i posacenere portatili!

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Alimenti e bevande

Se avete intenzione di assaporare la cultura a pieno, provare piatti locali e tradizionali è fondamentale. La guida sarà più che felice di trovare alternative per soddisfare tutti i palati, poiché ad alcuni sembrerà strano, ma anche qui la cultura culinaria è pari all'italiana in varietà dei sapori e qualità. In Giappone non è impossibile trovare ristoranti o pietanze per persone vegetariane, vegani e di religione mussulmana, i ristoranti consapevoli sono sempre più in aumento. Soprattutto qui a Takayama.
Nel caso di allergie particolari, come glutine, uova, pesce o altro, esistono diversi ristoranti.

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Per quanto riguarda il consumo di bevande alcoliche anche in Giappone è illegale per i minorenni ovviamente.


La maggiore età in Giappone è scesa come in Italia a 18 anni (dal 1 aprile 2022). Ciò non toglie che si possono assaporare una grande varietà di ottime bevande, come succhi di frutta vera concentrata, tante tipologie di the e tanto altro ancora.


Sempre a proposito di "bevande", qui a Takayama c'è dell'ottimo ramen anche per vegetariani fatto di sole verdure, fatelo presente alla vostra guida!

 

Rifiuti
"Paese che vai, usanza che trovi"
In Giappone non si trovano cestini dell'immondizia. Perché secondo la mentalità del sol levante, sta ad
ognuno di noi portare la propria spazzatura a casa e smaltirla secondo i criteri di buon senso. Come raccolta differenziata di plastica, carta eccetera. Questo vale sia per i cittadini che per i turisti. Nel caso dei gentili turisti, i rifiuti vanno portati in hotel.



Dormire

Quante persone amano il caldo e comodo materasso...ma in Giappone si dorme sul "futon". Certamente gli hotel come molte altre strutture hanno entrambi, quindi nessuna paura.
 Di solito se si prenota nei "ryokan"(gli hotel tradizionali del sol levante) è bene sapere che si farà un'esperienza davvero vicina alla cultura giapponese in larga usanza almeno fino 50 anni fa. Le strutture saranno calde e di solito solo menù tradizionale fisso, niente menù spezzato o fettine impanate o patatine fritte insomma.

I bagni o toilette in stile tradizionale insieme ad altre sorprese, per cui anche qui, la fortuna bacia chi è preparato. Di solito questi ryokan hanno anche siti online e qualcuno persino in inglese.




Pagamenti
Nel Solevante "The cash is ancora the king" ma ultimamente esistono anche molte carte di credito "Touch less" a contatto come in Italia. Le carte di credito si usano, ma a volte non sono accettate per nessuna ragione. Per cui è bene premunirsi in anticipo presso la propria banca che di solito è la cosa più vantaggiosa. Non cambiate mai i soldi negli aeroporti sopratutto in Italia, al massimo in Giappone presso gli sportelli ufficiali (non i kiosks). Se siete in Giappone affidatevi ad una banca che si occupa di cambio valuta. Ultima spiaggia ma non poi così male, sono gli ATM delle poste giapponesi o convenience stores come Seven Eleven, Family Mart, Lawson. Presso i convenience stores le carte di credito accettate sono aumentate per gli ATM e a volte alcune carte vengono lette altre no a seconda, non chiedetevi il perché, persino la guida deve capirlo ancora...Ciò che conta è di essere sempre di essere premuniti anche di contante.

 

Se siete in Takayama esiste una banca adibita.
Per controllare il cambio valuta, la miglior fonte mondiale è il sito
Xe.com.
Ma è bene tenere a mente che ogni banca ATM ecc. ha il suo cambio ovviamente.

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Durante i tour
Il sole in Giappone nel periodo che va da fine aprile fino anche a settembre è molto forte, per cui consiglio sempre l'uso di crema solare ad alta protezione. Ci sono giornate che specialmente nella zona di Takayama, Shirakawa e Kanazawa il sole diretto può scottare veramente anche dopo venti minuti di maniche corte. Questo perché l'ozono in questa parte dell'emisfero è più sottile e gli UV sono molto alti. Quindi maniche lunghe cappello e crema solare non guasta mai. Se volete essere giapponesi nel profondo potete usare anche gli ombrelli che proteggono dai fortissimi raggi solari nelle lunghe camminate.

In inverno invece sempre in Takayama Shirakawa e Kanazawa c'è davvero tanta neve. Tanto che i mezzi di trasporto possono subire blocchi e o ritardi. Sopratutto fra gennaio e primi di marzo. Non c'è bisogno di vestirsi come per andare a sciare o come per scalare le alpi. Un abbigliamento confortevole ma caldo, con delle scarpe impermeabili e ombrello anche per le pesanti nevicate è richiesto. Niente paura Luca cerca di prevedere il possibile, per cui anche in caso di grosse nevicate i tour sono fattibili. Takayama è agibile a piedi anche sotto la neve. Per Shirakawa se l'unico mezzo (gli autobus) si muove, anche noi ci muoveremo! Per Kanazawa per esempio anziché a piedi, raggiungeremo le nostre mete in autobus. Se gli autobus sono bloccati, si userà il taxi. Ovviamente gli itinerari e i tempi possono variare. Per cui ci si arma di pazienza si cerca di godersi la giornata adattandosi alle condizioni e lasciate fare alla guida! Ricordate ora: uomo avvisato, mezzo salvato...!


Altro
Io che sono un artista prima di essere guida, ho il debole per le arti e per la cultura.
Per quanto riguarda il Giappone ho particolare interesse anche per Le Geisha (o Geiko) e per le Maiko. Anche io come San Luca sono difensore delle varie forme d'arte. E 
per coloro che viaggiano sopratutto a Kyoto alla ricerca di bellissime Geisha, ci tengo a precisare un particolare che è il seguente: Purtroppo per colpa della televisione, nell'immaginario collettivo ancora oggi c'è molta confusione riguardo al Giappone in generale. In particolare nel mondo dell'arte e più precisamente alla figura della Geisha. In realtà queste persone rappresentano l'alta cultura Giapponese. Sono considerate forme d'arte viventi.

 

All'inizio, nella seconda metà dell'ottocento o durante la seconda guerra mondiale, è vero che la loro "funzione" era molto flessibile, . Ma anche se nel caso di umili origini in quasi tre secoli molto è cambiato. Le Geiko non sono cortigiane di case chiuse o simili.

Quando si parla di Geisha viene sempre in mente il Giappone o Kyoto. Ma le Geisha non sono solo a Kyoto. Si possono trovare in tutto il Giappone. Quindi ci sono anche in Takayama e a Kanazawa è possibile ammirarle solo in determinate condizioni e ovviamente come ogni forma d'arte non sono accessibili a tutti.

Negli ultimi anni il turismo ha avuto anche una forte ondata e Kyoto per esempio non è da meno. Fra i tanti turisti di tutto il mondo non mancano anche persone inconsapevoli e un po' egoiste che cercano di fermare una Geisha o una Maiko disturbandole, in cambio di un selfie da social media. A volte è difficile vederle camminare ma di solito quando capita, lo fanno per andare a lavorare o per studiare, come tutti noi. Per cui consiglio vivamente di usare il buon senso e al massimo fotografarle da lontano, ma sempre con discrezione. Perché non si tratta di attrazioni, bensì di persone di cultura che, come tutti noi, non amano essere costantemente disturbate.


Detto questo vi auguro buon viaggio e ci vediamo in Giappone!

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ETICA dell'Amico del Solevante

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